Molti candidati sono erroneamente convinti di non essere bravi nel ragionamento numerico, magari perché a scuola non erano bravi in matematica. A costoro basta vedere una tabella con delle cifre per andare nel panico.
Questi candidati possono stare tranquilli. Chi è bravo nelle materie letterarie ha le stesse probabilità di superare la prova di ragionamento numerico del concorso EPSO di chi è bravo nelle materie scientifiche. Il test di ragionamento numerico è al 20% numerico… e all’80% verbale! In altre parole, se siete bravi nel ragionamento verbale, sarete bravi anche nel ragionamento numerico. La maggior difficoltà nel ragionamento numerico non sono i calcoli (sono sempre elementari e avrete in dotazione una calcolatrice). La maggior difficoltà (almeno all’inizio), è capire il testo e interpretare la tabella o il grafico correttamente: una fase in cui persino gli scienziati fanno errori! Pronti? Ecco una domanda esempio. Troverete la risposta a fondo pagina:
Tra il 2009 e il 2010, la produzione di frumento è crollata in eguale proporzione in Venalia e Moravia. Se la produzione di frumento in Moravia era di 224.350 tonnellate nel 2010, di quante tonnellate è crollata nello stesso paese tra il 2009 e il 2010?
a) 20.000
b) 28.044
c) 32.050
d) 40.060
e) 84.350
Per poter utilizzare le informazioni fornite dalla tabella o dal grafico, i candidati devono prima riscrivere la domanda sotto forma di una o più equazioni. Un’equazione è semplicemente un altro linguaggio. Dice esattamente la stessa cosa rispetto al testo della domanda, ma usa simboli diversi. È una specie di traduzione. Se la traduzione è corretta, l’80% del problema è già risolto. Il resto sono calcoli. Basta sapere fare addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
Per superare la prova, i candidati devono iniziare adottando il “linguaggio delle equazioni”. Non c’è niente di difficile – il loro vocabolario e la loro grammatica non potrebbero essere più semplici. Come per tutte le lingue, basta far pratica! Un’altra rassicurazione: il test di ragionamento numerico è quello in cui i progressi sono più evidenti e rapidi. Non è raro vedere candidati che iniziano con un punteggio di 2 o 3 su 10, arrivare a 8 o 9 su 10 nel giro di poche settimane. Metodo, allenamento e fiducia – queste sono le chiavi del successo! Risposta: c)